domenica 10 febbraio 2013

BLACK CARBON



LO SMOG FA MALE ALLA SALUTE DEL PIANETA IL DOPPIO DEL PREVISTO:
ECCO  PERCHE’ E’ UNA BUONA NOTIZIA

Gli esperti lo chiamano black carbon, e spiegano che è quel particolare tipo di polvere costituito da carbonio delle dimensioni di 100 nanometri che tutti, nel gergo comune, chiamiamo fuliggine o smog. È un prodotto della combustione – anzi, della combustione incompleta – in particolare di carbone, ma anche legna e diesel.
Al black carbon un gruppo internazionale di ricercatori ha dedicato quattro anni di intenso studio, i cui risultati sono stati pubblicati qualche giorno fa sul Journal of Geophysical Research: Atmospheres. È uno studio poderoso, che occupa ben 232 pagine. Ma è, soprattutto, uno studio clamoroso. Perché dimostra che il black carbon aggiunge ben 1,1 watt/m2 al sistema clima, il doppio di quanto finora ritenuto. La novità non consiste nel fatto, ormai ben documentato, che il black carbon contribuisce al riscaldamento globale, sia assorbendo e trattenendo in atmosfera una parte della radiazione infrarossa che la Terra “scarica” nello spazio, sia abbassando l’albedo (la capacità di riflettere la luce solare) di ghiaccio e neve. Questa azione è da tempo ben conosciuta. È l’intensità dell’azione che viene valutata dal nuovo studio a essere, appunto, clamorosa. Perché è il doppio di quanto finora ritenuto.
Secondo la stima pubblicata nel 2007 dall’IPCC, il panel di scienziati organizzato dalle Nazioni Unite che realizza una periodica meta-analisi delle conoscenze scientifiche sul sistema climatico, il potere radiante del black carbon non superava, infatti, i 0,34 ± 0.25 W/m2. In altri termini il massimo previsto era di 0,59 W/m2. Vero è che nel 2008 due ricercatori, Ramanathan e Carmichael, calcolavano un potere radiante di 0.9 W/m2. Ma ora la stima sale ancora, di un buon 20%. (Fonte: Informambiente)


Nessun commento:

Posta un commento